Il Regolamento RENTRI per il Registro stabilisce tre principali direttive.
- Nuovi modelli di Registro e le relative istruzioni di compilazione;
- Obbligo di vidimazione e tenuta del Registro a partire dall’iscrizione al RENTRI;
- Obbligo di trasmissione al RENTRI dei dati annotati sul Registro di Carico e Scarico.
A partire dal 4 novembre 2024, i nuovi modelli di Registro di Carico e Scarico, già disponibili sul portale RENTRI, potranno essere usati per la stampa e la vidimazione.
Chi non è obbligato a registrarsi al RENTRI potrà scaricare il PDF del nuovo modello dalla sezione dedicata del sito, stamparlo e vidimarlo presso le Camere di Commercio senza dover completare alcuna registrazione o iscrizione al sistema.
Fino al 13 febbraio 2025 – 12 febbraio ultimo giorno per il vecchio modello, quindi – e sino al termine delle scadenze previste per l’iscrizione, il Registro continuerà ad essere in formato cartaceo, ma dovrà comunque rispettare i nuovi modelli.
Per chi è obbligato all’iscrizione al RENTRI, a partire dal 23 gennaio 2025 inizieranno le vidimazioni virtuali. Il registro sarà tenuto in formato digitale grazie all’assegnazione di un Codice Univoco da parte delle Camere di Commercio tramite l’apposita applicazione disponibile sul portale RENTRI.
Dal momento dell’iscrizione al sistema, gli operatori dovranno trasmettere al RENTRI i dati contenuti nel Registro di Carico e Scarico con cadenza mensile, entro la fine del mese successivo a quello in cui è stata effettuata l’annotazione.
Per la gestione del Registro in formato digitale sarà possibile utilizzare il proprio gestionale, purché compatibile con il sistema RENTRI, oppure avvalersi dei servizi messi a disposizione dal Ministero dell’Ambiente (MASE).
Il Ministero dell’Ambiente ha inoltre chiarito che l’adozione volontaria del nuovo Formulario Digitale sarà consentita solo al termine della fase di sperimentazione.
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