Scopri gli approfondimenti sul RENTRI

MUD con RENTRI

Come gestire il MUD con RENTRI

A partire dal 2027 il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica renderà disponibile un modello MUD precompilato tramite RENTRI. Fino ad allora, rimane obbligatorio trasmettere il MUD tradizionale. L’obbligo di dichiarare i rifiuti prodotti, trasportati, recuperati o smaltiti annualmente resta invariato: RENTRI rende la gestione del MUD un processo digitale conforme alla legge.

Formulario Identificazione Rifiuti Nuovo Modello Cartaceo e Digitale con RENTRI

Nuovo Modello di Formulario Rifiuti

Con l’entrata in vigore del RENTRI, il Formulario di Identificazione dei Rifiuti (FIR) rimane invariato per i soggetti obbligati e quelli esonerati, nonché per i regimi specifici. L’emendamento all’articolo 193, comma 1 del Testo Unico Ambientale (TUA) conferma il FIR come documento principale per il trasporto dei rifiuti, ma i soggetti coinvolti devono adattarsi alle nuove modalità di emissione tramite il Nuovo Modello di FIR.

Rifiutoo spiega l'ambiente demo del RENTRI

L'Ambiente DEMO del RENTRI

L’ambiente DEMO del RENTRI è una piattaforma dedicata alle aziende e alle software house che vogliono familiarizzare con le procedure e le funzionalità del sistema RENTRI senza influire sui dati reali. Grazie all’ambiente DEMO gli utenti possono simulare operazioni, testare API e fornire feedback utili per migliorare il sistema.

Come scegliere Software Rifiuti interoperabile con RENTRI

Come scegliere il giusto software per il RENTRI

Per adattarsi ai cambiamenti introdotti dai nuovi obblighi di conformità nella gestione dei rifiuti, le aziende devono dotarsi di software per la gestione dei rifiuti che siano compatibili con il sistema RENTRI, oltre a soddisfare le linee guida stabilite dall’AGID (Agenzia per l’Italia Digitale) per garantire sicurezza, efficienza e trasparenza.