A partire dal 13 febbraio 2025, entrerà in vigore il Nuovo Modello del Formulario di Identificazione dei Rifiuti (FIR), che dovrà essere utilizzato per tutti i trasporti di rifiuti pericolosi e per specifiche tipologie di rifiuti non pericolosi. Sebbene questo modello potrà ancora essere in formato cartaceo, sarà necessario effettuare la vidimazione digitale, come già previsto per il sistema Vi.Vi.Fir.
Tutti gli operatori, compresi quelli non obbligati all’iscrizione, dovranno utilizzare il nuovo FIR. La funzionalità di stampa e vidimazione del formulario sarà disponibile dal 23 gennaio 2025. Tuttavia, fino al 12 febbraio 2025, sarà necessario continuare a utilizzare i modelli attualmente in uso.
Dal 13 febbraio 2026, gli iscritti a RENTRI saranno tenuti a gestire il nuovo modello FIR esclusivamente in formato Digitale. Inoltre, ci sarà l’obbligo di vidimazione digitale per entrambi i formati, cartaceo e digitale, tramite RENTRI previa iscrizione.
I dati del FIR per i rifiuti pericolosi dovranno essere trasmessi al RENTRI da tutti i soggetti coinvolti. Sarà infine responsabilità del trasportatore trasmettere il formulario controfirmato e datato a tutti i soggetti coinvolti nella movimentazione, nel caso del FIR digitale.
È importante sottolineare che, fino al 12 febbraio 2025, il FIR rimarrà in formato cartaceo e utilizzerà il vecchio modello, con la possibilità di vidimazione sia digitale che presso le Camere di Commercio.
Di seguito, abbiamo creato uno schema intuitivo per riassumere le modalità relative al formato di emissione del FIR.
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