Imballaggio rifiuti: quali e quante sono le tipologie?
Normalmente le tipologie di imballaggio rifiuti si distinguono in tre categorie ben definite: vediamo insieme come individuarle.
Imballaggio rifiuti: quali sono le tipologie?
- IMBALLAGGIO PRIMARIO: si definisce imballaggio primario il rivestimento che confeziona il singolo prodotto pronto al consumo. Ad esempio, in una lattina contenente aranciata, il barattolo di alluminio costituisce l’imballaggio primario. L’imballaggio consente di conservare nel tempo e trasportare beni altrimenti deperibili.
- IMBALLAGGIO SECONDARIO: è l’imballaggio che costituisce il raggruppamento di un certo numero di unità di vendita. Di solito lo si trova nel punto vendita e può essere rimosso dal prodotto senza alterarne le caratteristiche. L’imballaggio secondario è un imballaggio concepito in modo da costituire, nel punto di vendita, il raggruppamento di un certo numero di unità di vendita, indipendentemente dal fatto che sia venduto come tale all’utente finale o al consumatore, o che serva soltanto a facilitare il rifornimento degli scaffali nel punto di vendita. Esso può essere rimosso dal prodotto senza alterarne le caratteristiche (art. 35, lett. c), d.lgs. n. 22/97).
- IMBALLAGGIO TERZIARIO: è un imballaggio concepito in modo da facilitare la manipolazione ed il trasporto di un certo numero di unità di vendita oppure di imballaggi multipli per evitare la loro manipolazione ed i danni connessi al trasporto, esclusi i container per i trasporti stradali, ferroviari, marittimi e aerei (art. 35, lettera d), d.lgs. n. 22/97).
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Codice Cer imballaggi: a quale corrispondono?
I rifiuti da imballaggio sono quelli della famiglia CER 15 – Rifiuti di imballaggio, assorbenti, stracci, materiali filtranti e indumenti protettivi (non specificati altrimenti). I rifiuti da imballaggio più comuni sono:
- 15.01.01 imballaggi in carta e cartone
- 15.01.02 imballaggi in plastica
- 15.01.03 imballaggi in legno
- 15.01.04 imballaggi metallici
- 15.01.05 imballaggi in materiali compositi
- 15.01.06 imballaggi in materiali misti
- 15.01.07 imballaggi in vetro
- 15.01.09 imballaggi in materia tessile
- 15.01.10 imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze (pericoloso)
- 15.01.11 imballaggi metallici contenenti matrici solide porose pericolose (ad esempio amianto), compresi i contenitori a pressione vuoti (pericoloso)
- 15.02.02 assorbenti, materiali filtranti (inclusi filtri dell’olio non specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi, contaminati da sostanze pericolose (pericoloso)
- 15.02.03 assorbenti, materiali filtranti, stracci e indumenti protettivi, diversi da quelli di cui alla voce 15 02 02
Per individuare correttamente un rifiuto da imballaggio, contraddistinto appunto dalla codifica CER 15.xx.xx, è importante identificare se tale rifiuto proviene da un processo produttivo che ha utilizzato/processato un imballaggio definito come sopra dal T.U. Ambientale.
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